Da Liebig a Questi Fantasmi. A Milano in mostra il Cibo di carta

Le figurine Liebig, i pupazzi della Mucca Carolina, il manifesto del film “Questi fantasmi”. A Milano sarà possibile vedere questo e molto altro. Dal 10 giugno al 20 settembre 2015  gli spazi della Galleria del Gruppo Credito Valtellinese ospiteranno una grande mostra dedicata alle storie del cibo e del costume in Italia dal ‘400 ad oggi

Le figurine Liebig, i pupazzi della Mucca Carolina, il manifesto del film “Questi fantasmi”. A Milano sarà possibile vedere questo e molto altro. Dal 10 giugno al 20 settembre 2015  gli spazi della Galleria del Gruppo Credito Valtellinese ospiteranno una grande mostra dedicata alle storie del cibo e del costume in Italia dal ‘400 ad oggi.
 
Etichette, gadget, figurine, menu, riviste, ma anche documenti di trasporto, carte intestate e manifesti di cinema. La rassegna grazie all’esposizione di oltre 500 pezzi, in parte inediti e mai visti prima, porta nel capoluogo meneghino un vero e proprio atlante iconografico della storia dell’alimentazione nazionale. In parallelo anche una storia dell’illustrazione che spazia dalle firme meno note ad autori celebri come Marcello Dudovich, Leonetto Cappiello e Achille Beltrame.

Ideatore e curatore dell’esposizione è il libraio antiquario milanese Andrea Tomaseting che, con il contributo della Fondazione Galleria Credito Valtellinese, ha riunito il meglio di quattro collezioni private di grande rilievo. Il ricco repertorio iconografico (bandi, cartoline, cataloghi, locandine…) proviene dalla raccolta di Michele Rapisarda, mentre la selezione di libri, manoscritti e curiosità su carta arriva dall'importante biblioteca gastronomica di Giorgio Grillo e Linda Pagnotta.

Alla collezione di Carlo Tranchina appartengono i varipinti materiali pubblicitari in mostra - gadget, giochi , albi, confezioni di prodotti e pupazzi gonfiabili -  e a quella di Enrico Minisini i manifesti, locandini e fotobuste che raccontano il cinema italiano dalla Seconda Guerra Mondiale al 2000.
 
Cibo di Carta
10 giugno – 20 settembre 2015
Galleria Gruppo Credito Valtellinese
Ingresso gratuito
+39 0248.008.015
galleriearte@creval.it
www.creval.it

di Alessandra Cioccarelli