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Menu della Befana 2024: idee e ricette per l’Epifania

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ricette e curiosità sul dolce carbone della befana

Ecco un menu per l’epifania dall’antipasto a… tantissimi dolci (e non solo carbone!) perfesteggiare insieme a grandi e piccini questa ricorrenza speciale.

Origine della Befana: una tradizione cristiana

La befana vien di notte con le scarpe tutte rotte. Conosciamo tutti la filastrocca, ma in pochi conoscono le vere origini della tradizione della Befana. Come tutti sappiamo, la tradizione dell’epifania è strettamente legata alla cristianità. In quella stessa data, duemila e rotti anni fa, i Re Magi portavano i loro doni al nuovo arrivato; ma le origini diquesta festa risalgono ad ancora prima. Si dice, infatti, che la Befana fosse in origine Diana, la Madre Natura che Antichi Romani veneravano 12 giorni dopo il solstizio d’inverno. La dea fu però trasformata in una vecchia strega dopo il IV secolo d.C., quando i culti pagani furono banditi dall’Impero e ancora oggi solca il nostro cielo una volta all’anno per portare dolciumi ai bimbi buoni e carbone ai bimbi cattivi. In effetti, tra i piatti tipici dell’epifania c’è, prima di tutto, il carbone alimentare; la lista di dolciumi (e non solo) è molto più lunga di così.

Menu per la vigilia della Befana: festeggiamo dal 5!

E per la cena alla vigilia della Befana? Una cena veloce alla vigilia della Befana prevedeche il giorno successivo si trascorrerà molto tempo tra cucina e fornelli. Così, meglio dedicarsi alla preparazione di brodi e marinature per il giorno successivo e tenersi leggericon ricette facilmente digeribili. Provate, per esempio, delle vellutate con verdure distagione o degli sformati di verdure. Basta sbollentare la verdura, a noi piace tanto quello di spinaci; poi aggiungervi della ricotta, del parmigiano e un uovo. Infine, non vi resta cheinfornare a 180° C per una ventina di minuti. Fate la prova con lo stecchino per vedere seè pronto. Temete di preparare uno sformato troppo asciutto? Mettete l’impasto nellostampo e capovolgetelo, in modo che l’impasto non tocchi da nessuno parte. A questo punto, posizionate lo stampo in una teglia e riempite la teglia di acqua. In questo modo creerete della condensa nel forno che eviterà di far asciugare lo sformato.

Menu della Befana: consigli per tutte le portate

Il pranzo della Befana chiude tutte le Feste e forse ci siamo arrivati un po’ appesantiti; manon vogliamo neanche toglierci il piacere di un ultimo bel pranzo tutti insieme. Così, abbiamo pensato a tanti piatti golosi ma non eccessivamente pesanti per chiudere questo periodo natalizio in allegria, perché si sa: l’epifania tutte le Feste porta via!

Antipasti

Tra menu di Natale e Capodanno nella schiera degli antipasti abbiamo trovato tantissimi ingredienti sani, ma anche piuttosto grassi. Un esempio? Le quantità esorbitantidi crostini al salmone che ci siamo concessi. Allora per gli antipasti della Befana scegliete qualcosa di più leggero, che mixi verdure e formaggi freschi senza dimenticarsi di soddisfare un ultimo peccatuccio di gola. Allora via a sformati monoporzione, quiche etorte salate. Qui trovate 16 ricette con la pasta brisèe perfette per l’aperitivo .

Primi e secondi piatti

Proseguiamo il nostro menu con i consigli per i primi e i secondi; ma non solo. Sì, perchépotreste anche pensare di servire un bel goloso piatto unico. Una parmigiana, una lasagna, una grande teglia di maccheroni al forno , delle patate al cartoccio ripiene di formaggio o un pasticcio di carne e verdure saranno delle ottime soluzioni per il vostro pranzo.

Dolci tipici dell’Epifania

E per dolce? La febbre da dolci sarà già durata tutta la mattina, con l’apertura delle calze; allora preparate un dolce al bicchiere facile e veloce unendo una crema al formaggio euna confettura. Lavorate della ricotta, del Philadelphia o del caprino con zucchero o mielee unitelo a una confettura veloce fatta in casa. Per aggiungere un elemento croccante,sbriciolate sul fondo e come guarnizione alcuni biscotti secchi al mandarino e  burro. Avrete cosìpreparato un dolce in piena regola in meno di venti minuti e senza dover pesare niente. Ma quali sono i dolci tipici della Befana? Da Nord a Sud si consumano tantissimi dolcettitradizionali in questa giornata golosissima.

Provate, per esempio, la focaccia piemontese che, nonostante il nome, è un tipico dolce della regione la cui preparazione prevede una lunghissima lievitazione e una sorpresa. Nell’impasto di questa torta, infatti, viene inserita una moneta, che porterà fortuna a chi latroverà. In Toscana per l’occasione si preparano i befanini, dei biscottini al burro che vengonodecorati con confetti colorati e aromatizzati con il rum. In Veneto di prepara la pinza della Maratenga ovvero la pinsa della Befana, perché maratenga in veneziano significa proprio quello. Il dolce veniva tradizionalmente messo a cuocere nelle foglie di cavolo nero o verza sotto la brace e si tratta di un pane dolce con dentro uvetta, grappa, fichi secchi, pinoli e arancia candita. In Campania è ancora tempo di struffoli, ma anche già tempo di pastiera , ché la primadell’anno si prepara proprio per la Befana.E poi non dimentichiamo il carbone della Befana , da mettere in piccole quantità nellecalze…per ricordare ai bimbi che possono ancora migliorare!

Menu completo per il pranzo

Pronti per mettervi ai fornelli? Allora ecco tantissimi menu e ricette per il pranzo della Befana, tutti da provare!

Antipasti per il pranzo

Ecco degli antipasti perfetti per mixare gusti e colori diversi e iniziare il menu col piatto giusto: 

  1. Polpette di baccalà e peperoni cruschi, una ricetta che farà amare il pesce anche ai piùpiccoli e che può tranquillamente essere seguita anche da un primo di carne;
  2. Patate alla brace con salsa acida e aglio nero, per introdurre nel proprio arsenale un tipodi aglio che ha lo stesso sapore di quello bianco, ma non lascia traccia in bocca!
  3. Funghi al pomodoro, per sfruttare un alimento che non sarà di stagione ancora per molto,allora perché non approfittarne?

Primi per il pranzo

Proseguiamo con i primi piatti e ricordiamoci del nostro obiettivo: soddisfare le nostreultime voglie di cibi golosi e appaganti. Allora ecco delle ricette golose e filanti:

  1. Risotto ai funghi porcini;
  2. Ravioli ripieni di gamberi e burrata con salsa alla ricotta e pesto di rucola;
  3. Ravioli di baccalà fatti in casa;
  4. Orecchiette con cime di rapa e burrata affumicata.

Secondi adatti a tutti

Per proseguire col nostro menu, ecco dei secondi di carne e pesce che piaceranno proprioa tutti:

  1. Pollo arrosto con patate;
  2. Francesina, la ricetta per recuperare il bollito;
  3. Baccalà alla livornese;
  4. Orata alla mediterranea;
  5. Stinco di maiale al forno con senape e aromi.

Menu completo per la cena

Per una cena più elegante e magari senza bimbi, nella speranza che tutti quei dolci non litengano svegli fino a tardi, servite un aperitivo in piedi tipo buffet con dei finger foodsfiziosi, come le praline di Grana Padano con bietole e sarda di Montisola. Dopodiché, passate a un piatto di tortellini in brodo di cappone, se ve lo siete perso a Natale fatelo ora, perché dopo le feste sarà difficile trovare il tempo per prepararlo. Per secondo servite un piatto di carne morbido e saporito, come un buon brasato al vino rosso.

Menu semplice

Aprite il menu con un bel piatto di acciughe alla povera ovvero alici fresche marinate in aceto con cipollotti e peperoncino. La marinatura richiede un po’ di tempo, ma la ricetta è facilissima e non richiede dosaggi ultraprecisi.

Proseguite con una facilissima parmigiana di zucchine e patate. Per farla non dovrete farealtro che impilare uno strato di bontà dopo l’altro e infornare per il tempo indicato. Una volta in forno non dovrete più pensare a niente… solo a tirarla fuori al momento giusto.

Per secondo, preparate delle polpette con gli avanzi dei pranzi e delle cene dei giornipassati. Una ricetta di recupero facilissima che vi aiuta a non sprecare mai niente e nonrichiede alcuna precisione, solo tanta creatività. Abbinategli delle verdure spadellate eavrete preparato un menu completo che non richiede alcuna abilità in cucina, ma tantoamore sì!

Menu veloce

Non avete tanto tempo per preparare il menu? Niente paura, con queste ricettevelocissime potrete preparare dall’antipasto al dolce senza trascorrere una giornata interaai fornelli. Per cominciare, servite dei crostini assortiti. Se volete togliervi un ultimo sfizio,provate quelli con foie gras e tartufo. Dopodiché, come primo piatto, proseguite con deiravioli al granchio reale con pecorino e guanciale . I ravioli sono già pronti e voi non dovrete fare altro che rendere croccante in guanciale. Per secondo, potete optare per unabella costata di scottona da servire con carciofi e menta. La cottura della carne è da faresulla griglia e per questo velocissima.

Menu della Befana versione gourmet

Siete in vena di un menu gourmet per festeggiare la Befana? Se non avete paura dicimentarvi in abbinamenti particolari, iniziate con un antipasto a base di ricci di mare,seppie e mela verde . Proseguite con dei finti ravioli di rapa bianca, uova di pesce e tartufo ,una ricetta in cui la pasta del raviolo è a base di rapa bianca tagliata sottilissima, il ripienoè un composto da uova di pesce e il brodo è a base di tartufo nero. Come secondo,recuperate un piatto della tradizione delle feste, il capitone, fatelo arrosto e servitelo conuna salsa acida allo zafferano e una salsa all’aglio nero, trovate tutti i dettagli nella videoricetta.

Pranzi tradizionali dell’Epifania: Napoli, Bari e Roma

In Italia la festa dell’Epifania viene declinata in tantissime città con ricette tipiche e tradizionali. Ecco ben tre suggerimenti per vivere la Befana con il gusto della tradizione, passando per Napoli, Bari e Roma.

Menu Napoletano

Il pranzo della befana a Napoli, come tutti i pranzi del resto, è cosa seria. A Napoli nonpuò mai mancare la classica pasta e patate napoletana, ma anche una pasta al forno con ragù, uova sode, cubetti div formaggio e prosciutto e besciamella in quantità. A volte si prepara il suo alla genovese,con le cipolle e il lacerto di vitello. Altre si prepara anche solo un semplice ragù allanapoletana, non quello tritato dunque, ma quello con la carne sfilacciata. Normalmente,dato che in quasi tutte le ricette di primi si prevede un ragù, per secondo piatto si mangiala carne stessa del ragù; perché, come già accennato, il ragù a Napoli si fa a partire da unpezzo unico di carne che si lascia sfilacciare a cottura lenta. Ciò che resta di integro siserve come secondo piatto di carne al sugo.

Menu Barese

Anche la tradizione pugliese non scherza. Il pranzo della Befana a Bari inizia spesso condelle crostatine alle patate e scamorza o con il pane fritto servito con i friggitelli. Poi siprocede con un menu a base di pasta e legumi o orecchiette alle cime di rapa, di pasta al forno o pasta al ragù e si prosegue con secondi piatti a base di carne come le tipiche bombette, interiora di agnello rivestite di grasso e cotte sulla brace, la carne di cavallo,servita sia cruda che cotta, e tantissime verdure di accompagnamento.

Menu Romano

Il pranzo della Befana a Roma si festeggia sempre con un ultimo giro ai mercatini diNatale di Piazza Navona, che verranno poi presto smantellati per far spazio alle specialità di Carnevale. In città rimangono aperti moltissimi ristoranti e non è raro che si festeggi al ristorante. Le ricette tipiche di questa giornata sono le classiche entrate a base di carciofi (sia fritti, che bolliti), frittatine con verdure di stagione, di quelle col rosso d’uovo che ancora cola e pane di Lariano cotto nel forno a legna con olive nere piccanti. Poi si prosegue con le classiche paste romanesche e si chiude il menu con un secondo a base di baccalà oppure abbacchio, maialino da latte o capretto.

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