Pasta con creme di melanzane, mozzarella, pomodoro e basilico

La pasta con creme di melanzane, mozzarella, pomodoro e basilico , è un primo piatto vegetariano preparato dallo chef Stefano De Gregorio utilizzando una pasta mista, come quella che si usa per fare la pasta e fagioli, condita con tante creme diverse che si combinano creando un insieme di sapori che ricorda la famosa parmigiana di melanzane (o la pasta aum aum, la versione campana della pasta alla norma che, al posto della ricotta salata, mette la mozzarella).

Gli ingredienti utilizzati sono quelli tipici della cucina italiana, nonché tra i principali della dieta mediterranea.

Utilizzando i pomodori ciliegino, prima cotti al forno e poi frullati, si prepara una salsa al pomodoro leggera e fresca. La mozzarella fior di latte viene semplicemente frullata e resa una crema densa e morbida. Si consiglia di tenere da parte l’acqua della mozzarella, perché potrà essere utile per aggiungere del liquido durante la parte finale della cottura della pasta.

Il basilico genovese Dop, diventa anche lui una salsina leggera, semplicemente frullato con olio extravergine di oliva. Le melanzane cotte al forno diventano una crema in cui finire la cottura della pasta. Anche loro sono cotte semplicemente spennellate di olio e poi messe in forno intere. In questo modo anche la crema di melanzane risulterà leggera e delicata.

Un piatto vegetariano che, una volta preparate le varie creme, è pronto in pochi minuti, con un gusto sì conosciuto, ma con consistenze nuove che stupiranno tutti i palati e tavola.

Proprietà nutrizionali delle melanzane

Le melanzane sono un ortaggio molto versatile in cucina, apprezzato per il suo sapore delicato e la consistenza morbida. Rientrano nella categoria delle solanacee, come pomodori e peperoni, e sono una fonte di importanti nutrienti per l’organismo.

La melanzana è ricca di vitamine e minerali: la maggior parte della sua composizione è costituita da acqua (circa l'80%) e contiene pochissime calorie.

Ricca di antociani, sostanze che gli fanno assumere il caratteristico colore viola, hanno anche proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie. Inoltre, la melanzana contiene anche una quantità significativa di fibre, che favoriscono il regolare funzionamento dell'intestino e aiutano a prevenire disturbi come la stitichezza.

Le proprietà nutrizionali delle melanzane la rendono un'ottima scelta per una dieta bilanciata ed equilibrata.

Per mantenere quasi del tutto invariati i valori nutritivi, le melanzane possono essere conservate in frigorifero, oppure tagliate a fette e surgelate, in modo da prolungare anche i tempi di consumo.

Come usare i pomodori ciliegini

I pomodori ciliegini sono originari della Sicilia, dove le caratteristiche climatiche ed ambientali sono le migliori. Una delle qualità più famose è senz’altro quella di Pachino, a grappolo, con bacche rotonde di colore rosso acceso e il sapore inconfondibile.

I pomodori ciliegini possono essere usati in tantissimi modi, nella preparazione di piatti che vanno dall’antipasto al primo al secondo. Vengono usati per preparare un piatto di spaghetti al tonno con pomodorini e acciughe , o la vellutata di lattuga con pomodorini, ricotta e crostini , o ancora la tarte tatin ai pomodorini freschi .

Per conservare i pomodori ciliegini , è possibile fare una conserva da tenere in dispensa per l’inverno, perfetta per preparare delle bruschette all’ultimo momento, o per insaporire i condimenti di pasta.

Le proprietà del pomodoro ciliegino

I pomodori ciliegini hanno diverse proprietà nutrizionali e salutari: sono ricchi di vitamina C, che aiuta a rafforzare il sistema immunitario e favorisce l'assorbimento del ferro.

Contengono il licopene, un antiossidante che ha proprietà anti-infiammatorie e anti-cancerogene. Sono poveri di grassi e calorie, quindi sono un'ottima scelta per chi segue una dieta ipocalorica o per chi desidera limitare l'assunzione di grassi.

Hanno una buona fonte di fibre, che aiutano a regolare la digestione e a mantenere sazi più a lungo. Grazie al loro alto contenuto di acqua, riducono la sensazione di sete e dissetano l'organismo.

Possono essere consumati freschi, cotti al forno, grigliati o nella preparazione di salse e sughi.

La mozzarella fior di latte e la bufala

La fior di latte è una mozzarella fresca fatta interamente di latte vaccino, originario del sud Italia e in particolare della regione Campania. Si ottiene tramite la coagulazione del latte e la successiva filatura, ovvero il processo di lavorazione che dà alla mozzarella la sua caratteristica consistenza e il suo sapore delicato. Il latte per preparare questo tipo di mozzarella viene consegnato crudo al caseificio entro 24 ore dalla prima mungitura.

La fior di latte ha un discreto contenuto di grassi, ma è anche un'ottima fonte di proteine, sali minerali e vitamine del gruppo B. Grazie alla sua consistenza morbida e cremosa, è molto versatile in cucina e può essere utilizzata per preparare numerose ricette.

La fior di latte si differenzia dalla mozzarella di bufala perché, quest’ultima, è preparata interamente con latte di bufala. È più ricca di grassi, proteine, sali minerali e lattosio, ma ha anche un basso contenuto di colesterolo e di lattosio, il che la rende ottima anche per i più intolleranti.

La mozzarella prodotta con latte vaccino, la fior di latte, nel 1996 ha ottenuto la certificazione Stg (Specialità tradizionale garantita) che ne stabilisce la metodologia di produzione. Sempre nel 1996, la mozzarella prodotta con latte fresco intero di bufala di razza mediterranea italiana è diventata Dop (Denominazione di origine protetta). Da quel giorno è spesso identificata con il nome di mozzarella di bufala campana.

Infine, La mozzarella Fior di latte ha un gusto corposo, acido e sapido, ben diverso da quello del fiordilatte che è più dolce e delicato.