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Pizza con tonno sott'olio e peperone crusco

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Pizza con tonno e rosso peperone crusco ricoperta da scaglie di formaggio bianco su tavola bianca

Chef Stefano De Gregorio ci propone una piz...

  • 0 min
  • 20 min
  • 1 pers.
  • Bassa

Ingredienti

Ingredienti per una pizza da 22 cm:

Per l'impasto della pizza:
  • 1 Kg di farina 0
  • 800 g di acqua
  • 40 g di olio extravergine di oliva
  • 20 g di sale
  • 6 g di lievito secco di birra
Per il condimento al tonno e peperone crusco:
  • 180 g di filetti di tonno sott'olio
  • 100 g di burrata
  • 1 peperone crusco
  • 50 g di puntarelle
  • 1 grattugiata di parmigiano reggiano 30 mesi
  • 1 filo di olio extravergine di oliva
  • olio di semi di arachidi q.b.
  • 1/2 cucchiaino di aceto di mele
  • 1/2 cucchiaino di succo di limone
  • Sale e pepe q.b.

Procedimento

Procedimento per fare l'impasto della pizza:
  1. Su un tagliere di legno pulito, aggiungere la farina e formare un vulcano
  2. All'interno del cratere, aggiungere l'acqua, poi il lievito e il sale
  3. Iniziare a impastare e aggiungere l'olio
  4. Dopodiché, lasciar lievitare per 24 ore in frigorifero avvolto in un canovaccio
  5. Una volta lievitata, la pizza può essere infornata a 280° C e cotta per circa 15 minuti
  6. Bisognerà metterla per metà del tempo in basso nel forno
  7. Per metà del tempo in alto nel forno
Procedimento per il condimento:
  1. Pulire le puntarelle e metterle in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio;
  2. Scolarle e asciugarle;
  3. Condirle con olio, aceto di mele, sale e pepe
  4. Scaldare dell'olio di arachidi in una padellina
  5. Friggere il peperone crusco
  6. Scolarlo dall'olio su un piattino ricoperto di carta scottex
  7. Condire la pizza con la burrata spalmata sulla pizza, il tonno scolato, il peperone crusco spezzettato e le puntarelle condite
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Chef Stefano De Gregorio ci propone una pizza facile ma gourmet, preparata con tonno sott’olio e peperone crusco. Una pizza alternativa, ma con ingredienti versatili e che si legano benissimo tra loro, oltre a risultare buonissimi.

I filetti di tonno sott'olio sono facili da trovare ed economici; il peperone crusco è un prodotto tipico più difficile da reperire, ma buonissimo.

Non una pizza come tutte le altre! L’impasto è quello classico della base della pizza, leggera e morbida, ma dai bordi croccanti, cotta e condita successivamente con un po’ di burrata spalmata sulla superficie, il peperone crusco fritto, i filetti di tonno sott’olio, le puntarelle condite con olio e aceto.

Un’ottima idea per una serata pizza con gli amici, da preparare insieme a una pizza con tonno rosso e cipolla caramellata, pizza con capperi cucunci, alici e pecorino, pizza tonnata.

I segreti della pizza

Di seguito vi diamo alcuni consigli per far venire bene l’impasto della pizza e ottenere un risultato squisito:

  1. Utilizzate una farina con un’alta percentuale di proteine, tipo la manitoba, più adatta agli impasti a lunga lievitazione
  2. Ricordatevi di setacciare la farina per evitare i grumi
  3. Si consiglia di utilizzare poco lievito, per una lievitazione più lunga ma, al tempo stesso, più digeribile
  4. Utilizzate acqua a temperatura ambiente, mai troppo calda né troppo fredda
  5. Aggiungere il sale per ultimo, all’interno dell’impasto, per evitare il contatto con il lievito che ne comprometterebbe la lievitazione dell’impasto
  6. Cuocere la pizza in forno statico, sopra i 200°: se usate la modalità ventilata, l’impasto diventerà duro e secco.

Bisogna seguire poi una serie di piccoli trucchi per far lievitare la pizza in maniera ottimale:

  1. Far lievitare l’impasto a temperatura ambiente, meglio se nel forno spento con luce accesa, per evitare sbalzi di temperatura
  2. Sono necessarie almeno due lievitazioni per ottenere migliori risultati nella fase di cottura della pizza
  3. Utilizzare le temperature più alte del forno, così che la pizza cuocia uniformemente e si sviluppi ancora durante la cottura

Ma quali sono gli ingredienti base per l’impasto della pizza?

Ovviamente farina forte, con un’alta percentuale di proteine sopra i 200 W. La forza della farina è la capacità di assorbimento dei liquidi durante l’impasto e la capacità di trattenere l’anidride carbonica durante la lievitazione. Più la forza è alta, più la farina è forte e adatta a lunghe lievitazioni.

A seguire l’acqua, sempre a temperatura ambiente, perché se il lievito verrà a contatto con acqua troppo calda, sopra i 30°, perderà la sua funzione lievitante.

Il lievito, che può essere di birra, oppure il lievito chimico fresco in panetto, o ancora il lievito di madre. E poi il sale e l’olio d’oliva.

Come fare la pizza in casa?

Dopo che abbiamo visto come preparare la pizza, siamo pronti per mettere le mani in pasta e cucinarla anche a casa nostra. Per questo vi consigliamo di seguire sempre i consigli del nostro chef Stefano De Gregorio che, in questo articolo, ci spiega come fare la pizza col forno di casa.

Consiglio spassionato: alzate la temperatura del vostro forno al massimo: la pizza ha bisogno di temperature elevate, per cuocere in poco tempo e rimanere morbida, non secca!

Il peperone crusco: come si fa?

Il peperone crusco è un prodotto tipico della cucina lucana, derivato della coltivazione del peperone di Senise IGP , un particolare peperone lucano sottoposto a essiccazione. Il suo nome deriva proprio dalla croccantezza che questi peperoni secchi raggiungono quando vengono fritti per essere poi utilizzati in cucina.

I peperoni cruschi fritti si preparano mettendo a friggere i peperoni cruschi essiccati in olio bollente, per poi essere spezzettati o sbriciolati e usati per condire paste, piatti a base di carne o sopra la pizza.

Forse non sapete che, se i peperoni cruschi non vengono lasciati a essiccare al sole, possono però essere essiccati al forno per 5-6 ore. Una volta essiccati, possono essere conservati in barattoli di vetro o in sacchetti di carta, per essere utilizzati al momento del bisogno.

Come farcire la pizza?

Vi lasciamo altre idee per preparare in casa un’ottima pizza con svariati condimenti: dalla classica passata di pomodoro fatta in casa a crudo, con i pomodori San Marzanoe mozzarella di bufala o fior di latte, a condimenti più particolari come la pizza con carciofi e patate, o la pizza con scarola e mozzarella di bufala, o ancora la pizza con crema di zucca, alici e capperi.

Provate anche altre varietà di pizza, tradizionali e gourmet, scegliendo tra quelle che vi consigliamo in questo articolo.

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