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Ristorante Corte San Ruffillo

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Fino a quattro anni fa, il Corte San Ruffilo era una rudere, un "ammasso di pietre" come lo definivano scherzando i proprietari, Sara e Luca. Poi la decisione di realizzare un sogno: trasformare questo antico borgo in un ristorante di altissima qualità e in un country resort con 12 stanze.

La struttura del Corte San Ruffillo risale alla metà del '700, le travi dei soffitti sono quelle originali così come i sassi e i laterizi che caratterizzano tutti gli stabili e la chiesetta consacrata che sta proprio al centro del piccolo borgo. Le stanze sono state arredate per offrire sfizi di ogni tipo. Ogni bagno è pensato per la cromoterapia, la musicoterapia  e la diffusione di essenze profumate, le stanze invece conservano il fascino dell'antico. I letti e gli armadi sono pezzi antichi rifiniti e rimessi a nuovo sotto la costante supervisione di Sara.

In estate, alla Corte San Ruffillo si mangia all'aperto nell'ampio giardino, immersi nel profumo del bosco che circonda il borgo, sotto l'ombra di due cipressi secolari.

Se decidete di andare alla Corte San Ruffillo, consultate il sito per scoprire le serate a tema e le degustazioni di ricercati prodotti di stagione.
www.cortesanruffillo.it



di Giorgia Ferro Corte San Ruffilo
via San Ruffillo 1
Dovadola
Forlì Cesena
Nel ristorante della Corte San Ruffillo l'amore per la tradizione si sposa a una ricerca culinaria di alto livello. In cucina i tre chef utilizzano prodotti locali con abbinamenti mai casuali per sfornare piatti che soddisfano il palato ma anche l'occhio. Da segnalare alcune ricette di stagione come i gnocchi di patate ripieni di porcini, il raviolino di farina di castagna, zucca, salsa al formaggio blu e noci. Il pane è fatto in casa e la cottura della carne è a bassa temperatura. Per i secondi della Corte San Ruffilo si spazia dal tipico piccione romagnolo fino al cinghiale, all'anatra al capriolo.

Un po' ristrette sono le porzioni. Si degusta, non ci si riempie la pancia.



di Giorgia Ferro
Si beve solo vino prodotto in Emilia-Romagna alla Corte San Ruffillo, da quello fatto in casa fino alle riserve provenienti dalle cantine più rinomate della regione: Regnano San Giovese e Refosco.


di Giorgia Ferro


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