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Il tacchino ripieno è senza dubbio il piatto principale del Thanksgiving, la festa più sentita negli Stati Uniti, che si celebra ogni anno l'ultimo giovedì di novembre. Ilaria Vitale, in arte Ilafood, ci insegna come ...
Per il tacchino:
Per il ripieno:
Per prima cosa preparare il ripieno. Scaldare il burro in un tegame Moneta Melodia Finegres e far soffriggere le cipolle tritate, il sedano tagliato finemente.
Aggiungere i funghi affettati fino a doratura, il prezzemolo, gli aromi, la paprika, il sale e il pepe.
Tagliare il pane secco in cubetti e trasferirlo in una ciotola. Bagnare con brodo di pollo e aggiungere acqua calda fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Unire l'uovo sbattuto e mescolare il tutto. Aggiungere le verdure cotte e, se si desidera, le noci, per un tocco di croccantezza.
Se non utilizzato come ripieno del tacchino, il composto può essere cotto in una teglia o in una pentola Melodia Minispace di Moneta (senza manico removibile) per 30 minuti a 180°C.
A questo punto portare il tacchino a temperatura ambiente. Nel frattempo, tritare le erbe fresche (salvia, timo e rosmarino) con l’aglio. Mescolare il burro con le erbe tritate, quindi massaggiare il tacchino con questo composto, distribuendolo su tutta la superficie e sotto la pelle, per renderlo morbido e aromatico. Riempire il tacchino con il ripieno ai funghi, assicurandosi che sia ben compatto all’interno. Preriscaldare il forno a 165°C e cuocere il tacchino per circa 3,5-4 ore, bagnandolo ogni 30 minuti alternando brodo di pollo e burro fuso per mantenere la carne umida.
Il tacchino ripieno è senza dubbio il piatto principale del Thanksgiving, la festa più sentita negli Stati Uniti, che si celebra ogni anno l'ultimo giovedì di novembre. Ilaria Vitale, in arte Ilafood, ci insegna come preparare il tacchino ripieno con funghi, sedano, pane raffermo ed erbe aromatiche.
Il Thanksgiving, o giorno del Ringraziamento, nasce come una festività di gratitudine per il raccolto e altre fortune dell’anno trascorso. Le sue origini risalgono al XVII secolo, quando i Padri Pellegrini e i nativi americani si unirono per celebrare il primo raccolto abbondante. Oggi, è una festa molto sentita negli Stati Uniti, dove si celebra riunendosi in famiglia per un pasto abbondante e dedicando il tempo a riflettere sui motivi di gratitudine.
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Durante il Thanksgiving, le famiglie si riuniscono attorno alla tavola per condividere piatti ricchi di storia e simbolismo. Oltre al tacchino, sono presenti il purè di patate, la salsa di mirtilli, il pane di mais e la torta di zucca. La tradizione vuole anche che si condividano momenti di gioco, come il football, e che si dedichino pensieri di gratitudine. È tipico che il pasto sia preceduto da un momento in cui ognuno dei presenti esprima un motivo per cui è grato, sottolineando così il significato più profondo della festa.
Il tacchino ripieno è molto più di un semplice piatto: è il cuore pulsante della festa del Thanksgiving. La lenta preparazione e la cottura accurata riflettono la cura e la pazienza richieste per i grandi momenti di condivisione. Questo piatto, gustato insieme alle persone care, diventa un vero e proprio simbolo di ringraziamento e gratitudine, valori che il Thanksgiving si propone di celebrare ogni anno, riunendo famiglie e amici in un momento di riflessione e gioia.