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Un comfort food caldo e avvolgente: i canederli in brodo sono una delle ricette più autentiche dell’arco alpino. Si preparano con ingredienti semplici e rappresentano un piatto tradizionale perfetto per una cen...
Tagliare lo speck a cubetti, pelare la cipolla e tritarla finemente al coltello.
Rosolare speck e cipolla in padella con una noce di burro o un filo d’olio a fiamma vivace, fino a leggera doratura. Tritare finemente il prezzemolo e tenerlo da parte.
Tagliare il pane raffermo a dadini e metterlo in una boule insieme al prezzemolo tritato, ai tuorli delle due uova e a una grattugiata di noce moscata.
Aggiungere il latte e mescolare accuratamente fino a ottenere un composto omogeneo. Lasciare riposare in frigorifero per 30 minuti, in modo che il pane assorba bene i liquidi.
Unire lo speck e la cipolla rosolati, quindi aggiungere la farina e amalgamare il tutto fino a ottenere un impasto compatto ma morbido. Formare i canederli con le mani, creando delle palline rotonde di dimensioni uniformi.
Cuocere i canederli nel brodo caldo per circa 15 minuti a fuoco basso. Quando vengono a galla, scolarli delicatamente e servirli ben caldi nel brodo di cottura.
Un comfort food caldo e avvolgente: i canederli in brodo sono una delle ricette più autentiche dell’arco alpino. Si preparano con ingredienti semplici e rappresentano un piatto tradizionale perfetto per una cena rustica dal sapore di montagna.
I canederli sono un piatto tipico del Trentino-Alto Adige, diffuso anche in Austria e Baviera. Nascono come ricetta di recupero, preparata con pane secco, speck e pochi altri ingredienti essenziali. Oltre al loro sapore inconfondibile, sono apprezzati per la capacità di trasformare ingredienti poveri in un piatto nutriente, ricco e davvero confortante.
La ricetta tradizionale può essere anche arricchita in molti modi: famose sono le versioni con spinaci, formaggio filante ed erbe aromatiche, oppure con funghi per una versione più intensa.
La scelta del pane è fondamentale: deve essere raffermo, asciutto e capace di assorbire bene i liquidi senza disfarsi. Il pane troppo fresco renderebbe l’impasto molle e difficile da lavorare. L’ideale è un pane casereccio o di montagna, tagliato a cubetti, che mantiene la sua struttura e garantisce la giusta consistenza. Anche il pane integrale è una valida opzione per una versione più rustica.
Lo Speck Alto Adige IGP è il tocco affumicato, aromatico e sapido che caratterizza i canederli. Il suo profumo si sprigiona durante la cottura, insaporendo l’impasto in modo naturale e rendendo ogni boccone più ricco. Si può utilizzare tagliato a cubetti, come nella ricetta classica, oppure a listarelle sottili.
Grazie al suo gusto unico, lo speck è un salume incredibilmente versatile, perfetto anche per arricchire primi piatti di pasta, gnocchi, focacce e secondi a base di carne.
La cottura deve essere delicata: il brodo deve sobbollire dolcemente, mai bollire in modo vigoroso, altrimenti i canederli rischiano di rompersi. Una volta immersi, hanno bisogno di circa 12–15 minuti di cottura. Quando salgono a galla sono pronti per essere serviti.
Possono essere gustati direttamente nel brodo caldo oppure scolati e passati in padella con burro fuso ed erbe aromatiche, per una variante ancora più golosa.