Esci

Baccalà con clementine di Calabria e spinaci

Preferiti
Condividi
Video loading placeholder
Se ti stai chiedendo come cucinare il baccalà in maniera saporita e creativa, questa ricetta dello
  • 30 min
  • 20 min
  • 4 pers.
  • Bassa

Ingredienti

  • 500 g di baccalà
  • 1 kg di clementine di Calabria Igp Sapori&Dintorni Conad
  • 500 g di spinaci
  • olio extravergine d’oliva

Procedimento

  1. Per preparare il baccalà con clementine di Calabria e spinaci, porzionare il baccalà e cuocerlo in padella con olio extravergine d’oliva a una temperatura di 60°C per 5 minuti.
  2. Spremere le clementine e ridurre il succo ottenuto di 1/3 in una pentola a fuoco vivo. Servirà per glassare il baccalà.
  3. Scottare gli spinaci in padella.
  4. Asciugare il baccalà, poi metterlo nel piatto di portata, glassarlo con la riduzione di succo di clementine e aggiungere come contorno gli spinaci. Il baccalà con clementine di Calabria e spinaci è pronto!
Salva ricetta

Approfondisci

Se ti stai chiedendo come cucinare il baccalà in maniera saporita e creativa, questa ricetta dello chef Giuseppe Ricchebuonofa proprio al tuo caso. Il suo baccalà con clementine di Calabria IGP e spinaci è un secondo di pesce semplice e gustoso. Questo soprattutto grazie al sapiente abbinamento pensato dallo chef: considerato che il baccalà normalmente rilascia in bocca un po' di grassezza, l'acidità della clementina aiuterà a rendere più armonico il sapore al palato. 
La ricetta pensata dallo chef de Il Vescovado di Noli ha anche un'importante valore nutrizionale. Le clementine di Calabria IGP (incrocio tra la varietà arancia amara e mandarino) hanno un elevato contenuto di vitamina C, mentre il baccalà è un'ottima fonte di proteine: scelta perfetta per chi non vuole mangiare carne. Ma non finisce qui. Un altro grande pregio del baccalà è che ha pochissimi grassi e calorie, fattore che lo rende ingrediente ideale per chi è a dieta o comunque tiene alla linea ma non vuole rinunciare al gusto.  
 
Il consiglio dello chef: vuoi fare il pieno di vitamina C e comprare qualche clementina in più, ma hai paura che non si conservino? Come suggerisce Giuseppe Ricchebuono, puoi tenere le clementine fuori dal frigorifero, in un luogo fresco e asciutto, facendo attenzione a non ammassarle una sull'altra. In questo modo saranno areate e si potranno conservare per almeno una settimana.
 

Aggiorna o conferma i tuoi dati e vinci!


Scopri di più sul Concorso

Aggiornando accetti il regolamento e dichiari di aver preso visione dell'informativa privacy del concorso.

Aggiorna

Ricette preferite