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Torta mimosa: prepara la ricetta originale, facile da seguire passo a passo

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Torta mimosa: prepara la ricetta originale, facile da seguire passo a passo

La torta mimosa è il dolce italiano più apprezzato durante due festività completamente dedicate al mondo femminile: la festa della donna, che dal 1946 si celebra l’ 8 di marzo; la festa ...

  • 30 min
  • 60 min
  • 8 pers.
  • Alta

Ingredienti

Ingredienti per quattro persone:

Per due pan di spagna:
  • 4 uova intere
  • 8 tuorli
  • 200 g di farina
  • 200 g di zucchero
  • 40 g di fecola di patate
  • un pizzico di sale

Per la crema:
  • 300 ml di latte
  • 300 ml di panna fresca liquida
  • 200 g di zucchero
  • 50 g di farina
  • 8 tuorli 
  • mezza bacca di vaniglia

Per la bagna:
  • 100 ml di acqua
  • 50 ml di cointreau o alchermes
  • 50 g di zucchero

Per la panna montata zuccherata
  • 200 ml di panna liquida fresca
  • 20 g di zucchero a velo

Procedimento

Fasi di preparazione:
  1. Mettere le uova intere e lo zucchero in una ciotola (o in una planetaria) e montare gli ingredienti con le fruste elettriche per almeno 10-15 minuti circa a velocità elevata, fino ad ottenere un composto ben gonfio. Aggiungere poi i tuorli e continuare a montare per altri 5-6 minuti. Unire quindi al composto la farina e la fecola precedentemente setacciate, amalgamandole delicatamente con una spatola con dei movimenti dal basso verso l’alto, per incamerare aria.
  2. Versare l’impasto ottenuto in due teglie imburrate ed infarinate del diametro di 22-24 cm circa e cuocere in forno statico a 180°C per 30 minuti circa. Una volta cotti, sfornare i pan di spagna e capovolgerli su di un foglio di carta forno, quindi lasciarli raffreddare.
  3. Per preparare la crema mettere in un tegame il latte, aggiungere la panna e portate a sfiorare il bollore. In un altro tegame mettere i tuorli e lo zucchero e mescolare con un cucchiaio di legno; aggiungere poi la farina e i semini della bacca di vaniglia, ricavati incidendo la bacca con la lama di un coltello. Mescolare con un mestolo di legno e poi unire il composto di latte e panna calda, quindi stemperate il tutto con una frusta. Accendere infine il fuoco e fare addensare la crema: non appena comincerà a sbuffare spegnere il tutto e versare la crema in una teglia bassa e larga. Ricoprire quindi la crema pasticcera con della pellicola trasparente, che deve toccare la superficie della crema e mettere a raffreddare in frigorifero o in freezer.
  4. Preparare ora la bagna facendo sciogliere in un pentolino lo zucchero assieme all’acqua e al liquore scelto, quindi fare raffreddare. Montare poi la panna ben fredda con uno sbattitore elettrico: non appena comincerà a gonfiare unire lo zucchero a velo e portare a termine la montatura, quindi mettere la panna zuccherata in frigorifero. Quando la crema pasticcera sarà fredda metterla in una ciotola, ammorbidirla lavorandolala con una spatola e unire delicatamente la panna montata, tranne due cucchiaiate, che vanno tenute da parte.
  5. Eliminare dai due pan di spagna la parte scura esterna, con un coltello dalla lama lunga dividere uno dei pan di spagna preparati e ricavare tre dischi di uguale spessore, dall’altro pan di spagna tagliare invece delle fette dello spessore di un centimetro da tagliare in 3 striscioline, da ridurre successivamente in cubetti.
  6. Per assemblare il tutto e ottenere una torta perfetta utilizzare (se possibile) un cerchio di acciaio regolabile, dentro il quale porre il primo disco di pan di spagna, da inzuppare con la bagna e sul quale stendere un velo di panna montata zuccherata (una cucchiaiata). Sopra la panna stendere la crema pasticcera mista a panna e adagiare sopra il secondo disco di pan di spagna: ripetere quindi tutto da capo, fino ad arrivare al terzo disco. Sfilare a questo punto il cerchio di acciaio e ricoprire tutta la torta con la crema avanzata.
  7. Una volta ricoperta tutta la torta con la crema, passare alla decorazione facendo aderire i cubetti di pan di spagna alla crema, che fungerà da collante. Una volta ricoperta, mettere la torta in frigorifero, meglio se coperta da una campana di vetro o plastica (questa eviterà al dolce di prendere odori sgradevoli o di seccare troppo prima di essere servita)
  8. Servire la torta accompagnata da una spolverata di zucchero a velo e, se gradito, accompagnata da frutti di bosco a vostro piacimento. E' possibile modificare questa ricetta realizzando la bagna con il limoncello o aggiungendo alla crema per la farcitura pezzetti di frutta, canditi, gocce di cioccolato...

 
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Approfondisci

La torta mimosa è il dolce italiano più apprezzato durante due festività completamente dedicate al mondo femminile: la festa della donna, che dal 1946 si celebra l’ 8 di marzo; la festa della mamma, che ricorre ogni anno la seconda domenica di maggio. L’associazione di questo dolce tradizionale alle due celebrazioni si deve soprattutto alla sua estetica che, grazie ai pezzetti di pan di Spagna distribuiti sulla superficie, ricorda molto i fiori della mimosa, simbolo per eccellenza della festa della donna.

Strati di pan di Spagna imbevuti con una bagna alternati a crema pasticciera, un velo di panna, il tutto decorato da piccole sfere di Pan di Spagna. Come potete notare, la ricetta classica non è poi così complessa, anche se alla base ci sono due preparazioni non proprio semplicissime da realizzare per i quali abbiamo approfondito un po'. Seguite tutti i nostri consigli e otterrete un dolce buono come quello della pasticceria. Solo più genuino perché è fatto in casa.

Ecco intanto alcuni approfondimenti utili:

Da Rieti a Sanremo

La torta mimosa prendeorigine verso la metà del secolo scorso, a Rieti, per opera del cuoco Adelmo Renzi che portò la sua torta fino a Sanremo, in occasione di un concorso di pasticceria vinto dallo stesso. Come tutti sappiamo, la mimosa è davvero buonissima: talmente eccezionale che il cuoco non rivelò mai la sua ricetta ed è proprio per questo che ai tempi nostri ne esistono così tante versioni, dalle più alle meno elaborate.

La torta mimosa classica non delude mai

Quando la modernità incontra le ricette tradizionali non sempre è un bene perché spesso si finisce col perdere completamente il sapore originario della ricetta. Tuttavia, alcune rivisitazioni della torta mimosa sono molto interessanti. Quella moderna si presenta solitamente con una glassa di cioccolato bianco (tinta di giallo) in superficie al posto delle sfere di pan di Spagna. Si perdono quindi le tipiche caratteristiche della preparazione non solo in termini estetici ma anche il sapore discosta molto dalla preparazione più amata. La preparazione della ricetta più conosciuta vuole al suo interno un pan di Spagna senza lievito, crema pasticciera alla vaniglia e la bagna a base di acqua zucchero e un liquore, solitamente maraschino o alchermes .

Un approfondimento sul pan di Spagna

Per preparare il pan di Spagna ci sono sostanzialmente dei piccoli accorgimenti da tenere in considerazione. A cominciare dal setacciare la farina, così si evitano spiacevoli grumi. Visto che non si usa il lievito, è necessario che l’impasto inglobi molta aria e gonfi di molto. Il trucco per capire se è si può smettere di lavorarlo con le fruste? Versare nella ciotola l’impasto che rimane attaccato sulle fruste nella ciotola cercando di fare dei disegni sulla superficie. Se questi non affondano subito ma rimangono evidenti per almeno 10 secondi, allora è perfetto.

E uno sulla crema pasticciera

Per una crema liscia, golosa e senza grumi è necessario setacciare la farina come primo passaggio, quello fondamentale. La consistenza più o meno liquida dipenderà molto dalla ricetta che volete preparare . Per una torta come quella della nonna, lasciatela più liquida così ultimerà la sua cottura in forno insieme alla pasta frolla. Per dolci finiti, come croissant e torte, sarà necessaria una crema solida, ma non troppo perché altrimenti diventa stucchevole. E se è rimasto qualche grumo? Niente paura, frullate la crema e passatela in un colino a maglia fine e sarà perfettamente vellutata.

Altre ricette per creme deliziose:

Varianti della ricetta

Esistono moltissime varianti della torta mimosa. La farcitura può essere di crema pasticcera, dipanna o di frutta e il pan di spagna può essere bagnato con diversi tipi di liquore o di sciroppo. Qui viene presentata la versione classica della torta mimosa, ma potete fare anche delle modifiche a vostro piacimento, aggiungendo, ad esempio, pezzetti di frutta fresca (come ananas, fragole, lamponi...) o gocce di cioccolato, per adattarla alle diverse stagioni. Ad esempio la panna, che viene aggiunta alla crema pasticciera che risulta così più morbida e vellutata e al tempo stesso golosa. Una delle torte mimose più estrose dal punto di vista dei sapori è quella che prevede una bagna a base di succo d’ananas, che per carità, non è male ma non è più una torta mimosa.

Alcune nostre rivisitazioni:

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