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Può una semplice pasta ai funghi porcini diventare un primo piatto gourmet grazie a pochi e piccoli accorgimenti? Certo che sì! La ricetta di oggi è dello chef Stefano De Gregorio, che propone delle ...
Iniziare la preparazione dalla crema di aglio. Pulite gli spicchie e sbollentateli per 2 volte, per 1 minuto, cambiando ogni volta l'acqua.
Eliminare l'acqua dal pentolino e aggiungere il latte, portarlo a bollore e sbollentare un'altra volta l'aglio per 2 minuti.
Prendere gli spicchi d'aglio eliminando il latte caldo e trasferirli con altro latte (50 ml) in un bicchiere del frullatore. Frullare per emulsionare aggiungendo olio a filo e regolare di sale.
Pulire i funghi dalla terra con un pennello e tagliarli a fettine di circa mezzo centimetro.
Scaldare una padella con olio extravergine e uno spicchio d'aglio in camicia schiacciato, cuocetevi i funghi insieme a un rametto di timo a fiamma vivace fino ad abbrustolire entrambi i lati. Tenete da parte e poi regolate di sale e pepe.
Cuocere la pasta per 4 minuti in abbondante acqua salata
Scaldare un pentolino, aggiungere una noce di burro, la pasta scolata, i funghi, il Parmigiano e un mestolo di acqua. Mantecare la pasta per amalgamare tutti i sapori
Impiattare la pasta, aggiungere la crema d'aglio e ultimare con olio al dragoncello e un fungo più intero tenuto da parte.
Può una semplice pasta ai funghi porcini diventare un primo piatto gourmet grazie a pochi e piccoli accorgimenti? Certo che sì! La ricetta di oggi è dello chef Stefano De Gregorio, che propone delle tagliatelle ai porcini abbinati con una delicata crema all'aglio e un po' di olio al dragoncello. Si tratta di una preparazione ovviamente più elaborata delle classiche tagliatelle ai funghi che però vi assicurerà un successone con i vostri ospiti. La preparazione rimane molto semplice ma è molto efficace. I funghi sono cotti in padella (meglio se di ferro) con uno spicchio d'aglio fino ad abbrustolirli e tenuti da parte.
La crema di aglio viene ricavata dagli spicchi prima sbollentati in acqua, poi nel latte e infine frullati con altro latte e olio extravegine di oliva. Protagoniste sono le tagliatelle, che vengono cotte al dente e mantecate in padella con i funghi e una spolverata di Parmigiano Reggiano. A finire e decorare il piatto un po' di olio al dragoncello e la stessa crema di aglio che renderà il piatto super cremoso ed estremamente delizioso.
Gli oli aromatizzati costituiscono uno dei trend più in voga nel mondo dell'alta cucina perché riescono a esprimere tutta l'aromaticità di erbe aromatiche e spezie. Sebbene ci sia qualche piccolo trucchetto da mettere in atto, sono facili da preparare e riescono a trasformare un piatto semplice in una vera delizia senza troppi sforzi. Inoltre, se ben conservati, si mantengono per molto tempo, anche fino a un anno. In generale vanno fatte due distinzioni per ovviare alla preparazione. Per ingredienti come aglio o peperoncino la temperatura dell'olio è bene che arrivi anche a 80°C. Per basilico, dragoncello ed erbe aromatiche in generale, la temperatura dell'olio non deve mai superare i 60°C, così nessun aroma sarà compromesso.
Per preparare l'olio al dragoncello:
NB
Per un litro di olio ci vogliono circa 100 grammi di dragoncello, ma se volete un sapore più intenso potete aggiungerne altri 50 grammi.