Zuppetta di ricotta con confettura di ciliegie e crumble di panettone

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Ricetta di

Chef Stefano De Gregorio

Come riciclare il panettone delle Feste? Con la ricetta di Stefano de Gregorio, la Zuppetta di ricotta c...

40 min
10 min
4 pers.
Media

Ingredienti

Ingredienti:

panettone
confettura extra di ciliegie dell’Emilia Sapori&Dintorni Conad
100 g di ricotta vaccina
latte di mandorla
1 confezione di frutti di bosco misti
zucchero a velo
burro
50 g di panna

Procedimento

Procedimento:

Per preparare la zuppetta di ricotta con confettura di ciliegie e crumble di panettone, sminuzzare il panettone.
In una padella calda far sciogliere una noce di burro.
Nel bicchiere di un mixer unire la ricotta, la panna, una goccia di latte di mandorla e frullare fino a ottenere una crema. Tenere da parte.
Unire il panettone al burro e farlo rosolare.
Mettere i frutti di bosco nel bicchiere di un mixer, unire la marmellata di ciliegie a cucchiaiate.
Nel piatto mettere il crumble di panettone in modo che intiepidisca .
Frullare i frutti di bosco con la marmellata di ciliegie, poi passarli al setaccio.
Montare la crema di ricotta.
Impiattare creando uno specchio con la crema di ricotta, adagiando sopra la salsa di frutti di bosco e marmellata, aggiungendo il crumble e completando con altra salsa. La zuppetta di ricotta con confettura di ciliegie e crumble di panettone è pronta.

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Come riciclare il panettone delle Feste? Con la ricetta di Stefano de Gregorio, la Zuppetta di ricotta con confettura di ciliegie e crumble di panettone. Un dessert cremoso, reso croccante dal crumble di panettone e colorato con una deliziosa confettura extra di ciliegie dell’Emilia, prelibato prodotto tipico della Regione. Si uniscono latte di mandorla e crema di ricotta. Irresistibile e bella da vedere.

So cosa state pensando: non sono ancora iniziate le feste e già vuoi farmi riciclare il panettone. In realtà il riciclo era una scusa per farvi comprare panettone in abbondanza e poi ormai il panettone si mangia tutto l'anno. Anche se io devo ammettere di non essere un'appassionata di questa scuola di pensiero, mi piace il panettone ma preferisco lasciarlo legato alla tradizione e alle feste. Il mio limite massimo di resistenza al panettone è il 3 febbraio, giorno di San Biagio, dove se ne mangia una fetta per invocare la protezione del santo protettore della gola. Il panettone si può abbinare sia a piatti dolci che salati, tutti mi guardano un po' storto quando spiego che il mio piatto preferito è panettone grigliato e fette di salame, ma sono sicura che se proverete a servirlo come antipasto per il cenone di Capodanno non potrete far altro che darmi ragione. Se volete proseguire con gli abbinamenti salati potete anche provare la vellutata di zucca e castagne con coppa croccante e crumble di panettone speziato. Per la versione dolce invece vi proponiamo un delizioso crumble di panettone su crema di mascarpone e miele.