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Zuppa di pane, burro e alici

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Zuppa di pane, burro e alici: ecco una ricetta povera per preparare un piatto da chef! Ba...

  • 5 min
  • 25 min
  • 4 pers.
  • Bassa

Ingredienti

  • 300 g di mollica di pane 
  • 120 crosta di pane 
  • 1/2 l di latte intero 
  • 12 filetti di alici 
  • 60 g di parmigiano 
  • origano qb
  • sale
  • olio all'alloro (o normale extravergine)

Procedimento

  1. Ricavare la mollica dal pane raffermo e tostarla in forno e le croste e tenerle da parte 
  2. Scaldare un pentolino e aggiungere del burro un filo d'olio e rosolare la mollica di pane tostata, dopo 2 minuti aggiungere anche il latte, sfaldare il pane per raggiungere il bollore e spegnere il fuoco 
  3. A questo punto frullare le croste di pane eri passarle in padella con un filo d'olio, regolare di sale aggiungere un po' di origano e tenere da parte. 
  4. Dopodiché Frullare il pane ammollato nel latte, regolare di sale, filtrare il composto con un setaccio e procedere all' impiattamento:​ aggiungere un mestolo di crema di pane, 4 filetti di alici e il crumble di pane all'origano.
  5. Ultimare con olio extravergine olio aromatizzato all'alloro

Procedimento

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Zuppa di pane, burro e alici: ecco una ricetta povera per preparare un piatto da chef! Basta tostare la mollica di pane raffermo in forno, cuocerla in padella con latte e burro e frullare tutto con un po' di panna. Poi si procede all'impiattamento con le alici sotto sale e la crosta di pane tostata in padella con l'origano. Una ricetta facile per una minestra di pane ideale per tutte le stagioni: in estate è buona stemperata e in inverno è da serire caldissima. Il toco dello chef è 

Zuppa di pane: la ricetta per recuperare il pane raffermo

Avete presente il famoso film di Fantozzi in cui il ragioniere continua ad aprire i cassetti di tutta la casa trovando pane dappertutto, persino nell'armadio dei vestiti? Beh, in tutte le case, se non è proprio così, poco ci manca. Il pane è l'alimento trasformato più diffuso al mondo di cui se ne trova traccia già in età paleolitica. Il pane, nei cinque continenti,  è stato l'alimento base della dieta del popolo per secoli, questo perché, tra le altre cose, il pane ha la peculiartità di conservarsi nel tempo ma non all'infinito.

Trascorso infatti un tempo che varia in base alla tipologia e allo spessore della crosta, il pane diventa raffermo: cambia gusto e la consistenza diventa dura. Ma di necessità virtù, diceva il popolo. Per recuperare il pane raffermo esistono migliaia di ricette: negli involtini alla siciliana, per fare i pisarei, i canederli. Ogni regione italiana ha la sua ricetta per recuperare il bene più prezioso. 

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