Il pane frattau con uovo in camicia fà di semplicità virtù

Oggi portiamo in tavola la Sardegna con un piatto tipico di questa meravigliosa isola: il pane frattau. La preparazione è molto semplice e gli ingredienti sono pochi: pane carasau, sugo di pomodoro, pecorino e un uovo, che viene aggiunto in camicia sopra il piatto. Ecco come prepararlo.

Come si prepara il pane frattau: ricetta sarda

Il pane frattau è un piatto povero che fa di semplicità virtù. È composto da pochi e semplici ingredienti che uniti formano un piatto davvero gustoso. È uno fra i piatti sardi più tradizionali, a base di pane carasau, tipico pane sardo, sugo di pomodoro, parmigiano o pecorino, olio, basilico fresco e un uovo . La ricetta cambia leggermente in base alla zona: nella zona della Barbagia , ad esempio, vengono spesso aggiunte erbe aromatiche come timo e origano.

La preparazione della ricetta è molto semplice e veloce. Vengono disposti uno sopra l’altro degli strati di pane carasau (ammorbidito nell’acqua, nel brodo o direttamente nel sugo di pomodoro), sugo di pomodoro e pecorino come per formare una lasagna. Il piatto è completato dall’aggiunta di un uovo in camicia disposto al centro dell’ultimo strato. Il pane frattau può essere consumato come antipasto o primo piatto ma anche come piatto unico, vista la sua ricchezza.

Come si prepara Il pane carasau

Alla base della ricetta c’è il pane carasau , uno dei prodotti più iconici della Sardegna. La sua particolarità è il aspetto tondo e sottilissimo, simile a una pergamena, e molto croccante Il suo nome deriva dal verbo sardo carasare, che significa tostare. Durante la carasadura il pane viene rimesso nel forno per la cottura finale.

Viene preparato con semola di grano duro, acqua, sale e lievito. Gli ingredienti vengono uniti insieme e mescolati energicamente e a lungo. A questo punto si lascia lievitare l’impasto, lo si divide in palline e lo si lascia lievitare nuovamente. Ora arriva il bello: le sfoglie vengono stese in dischi tondi sottilissimi che vengono cotti in forno ad alta temperatura. Il forte calore rigonfia la pasta in poco tempo formando una palla.

L’aria al suo interno incomincia a espandersi, determinando la separazione dei due strati. Il palloncino di pasta viene sfornato e le due facce vengono separate con un coltello, velocemente, prima che la sfoglia si afflosci per il raffreddamento. L’ultima fase della lavorazione è la carasatura, quindi la tostatura in forno delle sfoglie ottenute che diventano così rigide e croccanti.

Le ricette da provare con il pane carasau

Oltre al pane frattau, sono tantissime le ricette dove il pane carasau è protagonista. Eccone alcune da provare:

• Zuppa di pane carasau con fontina valdostana e bietole
• Lasagna di pane carasau con patate, fagiolini e pesto genovese
• Crêpes croccanti di pane carasau con pesce e zucchine
• Millefoglie di salmone, carasau e avocado