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Tutte le varietà di zucca per un autunno di sapori, bontà e salute

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Risotti, tortelloni, gnocchi, zuppe e vellutate, tortini e contorni, sformati, crêpes, pumpkin pies e marmellate… dall’antipasto al dolce, tanti sono i modi di cucinare la zucca. Di quest’ortaggio versatile e appetitoso non si butta via nulla: i semi, crudi o tostati, si rivelano ottimi snack da sgranocchiare per l’aperitivo, mentre i fiori, com’è noto, sono squisiti fritti in padella. Ma la zucca è anche un alimento dalle molte proprietà benefiche: scopriamo insieme quali.

 

Tutti i tipi di zucca

Sono tre i principali tipi di zucca che si trovano in commercio e usati in cucina per la preparazione di piatti autunnali. Sono la zucca gialla, la zucca spinosa e la zucca amara. Si tratta di frutti diffusi in tutto il mondo ormai sebbene la qualità gialla faccia parte della cultura alimentare occidentale, quella spinosa dell'America latina e, infine, quella amara legata a Cina, Asia e anche Caraibi.

 

Zucca gialla

La zucca gialla è color arancio e si presta a mille ricette e cotture. Fa parte delle cucine tradizionali italiane, a partire da un piatto simbolo della cucina mantovana: i tortelli di zucca. Usata per antipasti, primi e contorni. È amata la preparazione al forno, anche perché leggera e con poche calorie.

 

Zucca spinosa

La zucca spinosa è una zucca "centenaria" conosciuta anche con il nome di chayote, oppure zucchina spinosa, ed è originaria di Sudamerica e Costarica. Ha una forma a pera. ma con una corazza ricoperta da spine. La polpa viene spesso conservata sott'olio oppure fritta, stufata e abbrustolita. Apprezzata per le sue proprietà diuretiche, ricca di potassio, inoltre regola il funzionamento digestivo e intestinale.

 

Zucca amara

Assomiglia a un cetriolo la zucca amara, in realtà il suo vero nome è "momordica charantia". Si tratta del frutto che secondo studi scientifici apporta anche maggiori benefici all'organismo assumendolo. Consigliato come alimento a chi soffre di diabete. Tra le curiosità legate alla medicina tradizionale cinese, la zucca amara viene usata per curare le malattie della pelle.

 

 

Quale scegliere e per quale ricetta?

 

Basse calorie, pochi zuccheri e grassi praticamente assenti; tanta acqua, un buon apporto di fibre e di vitamine, semi dalle proprietà curative: oltre che gustosa e versatile in cucina, la zucca è un vero e proprio scrigno di benessere. A ogni preparazione, la sua zucca. Quale scegliere a seconda dei nostri piatti e gusti? Vediamole.

 

La zucca migliore per il risotto e gli gnocchi

Prima di tutto pensiamo alla consistenza che deve avere la zucca per il risotto: è preferibile una a "polpa densa". Per questa preparazione, come vuole la tradizione italiana si presta la qualità tipica della Pianura Padana e in particolare delle zone di Mantova e Reggio Emilia: è qui che si coltiva la zucca "Cappello da prete" che deve appunto il nome alla sua forma. Come riconoscerla: il colore della buccia è verde salvia tendente al grigio. Un esempio? Il risotto zucca e gorgonzola !

A ogni zucca la sua pietanza: per la preparazione degli gnocchi sono ottime le qualità delicate e della Marina di Chioggia. Anche qui la lunga e antica tradizione contadina suggerisce le migliori preparazioni. Vuoi provare qualcosa di davvero speciale? Gnocchi di zucca con burro salvia e gorgonzola

La vellutata e la marmellata: due facce della stessa bontà

Quale zucca invece è più idonea per una vellutata? Dipende dai gusti: anche in questo caso la zucca mantovana è un passpartout. Ma ci sono anche altre qualità che si prestano a seconda dal risultato che si vuole ottenere: meno dolce la qualità napoletana, che è pure facilmente reperibile. Si presta alla vellutata anche la zucca Butternutt detta anche zucca Violina, per il suo sapore dolce e deciso che si sposa bene anche con l'accompagnamento con i formaggi. È indiscutibile che si possa usare ottenendo ottimi risultati anche la classica zucca mantovana Delica.

Quale zucca per halloween?

Non solo il Grande cocomero dei Peanuts: Snoopy, Charlie Brown e Linus hanno contributo ad amare le zucche della festa di Ognissanti in chiave anglosassone, ma fa parte anche di diverse tradizioni italiane, in primis la “Lumasse”, la “Halloween” veneta del Polesine. Oggi questa ricorrenza è un vero divertimento per grandi e piccini. Quale zucca è migliore per Halloween? Possibilmente una zucca dalla buccia bella solida, in modo da poterla intagliare più facilmente. L'ideale è la varietà Aspen, bocciate invece le varietà dalla buccia sottile.

Per scegliere la propria zucca di Halloween è molto divertente visitare un campo di zucche a tema, ce ne sono molti in tutta Italia in questo periodo

Un ortaggio dalle molte virtù

La zucca è un ortaggio dalle molte virtù e proprietà. Ipocalorica (solo 18 calorie per 100 g di polpa) e, al contrario di quello che la sua dolcezza potrebbe suggerire, povera di zuccheri. La zucca è adatta alle diete a ridotto apporto di calorie ed è un’ottima alleata dei diabetici. Idrata e depura grazie all’abbondante contenuto d’acqua (quasi il 95%) e alla buona dose di potassio, mentre la carenza di sodio contrasta l’ipertensione. Inoltre, è praticamente priva di grassi (solo lo 0,1%).

Come tutta la frutta e verdura di colore arancione, la zucca è una miniera di betacarotene, che il nostro organismo trasforma invitamina A: insieme alle vitamine del gruppo B, C ed E, anch’esse presenti in buone quantità nella zucca, questo potente antiossidante previene i danni cellulari, rafforza le difese immunitarie e protegge il sistema circolatorio; in più, ha proprietà antinfiammatorie e aiuta a prevenire i tumori. I semi di zucca sono da lungo tempo noti come efficace vermifugo e rimedio ai disturbi delle vie urinarie.

 

Come preparare la zucca?

Come in tutti i procedimenti in cucina la prima regola è lavare l'alimento Sarà poi il momento di tagliare la zucca: qui dipende molto anche dal tipo di ortaggio. Consigliamo l'uso di un coltello a lama lunga per tagliare al zucca a metà e poi procedere con il resto. È meglio incidere la scorza con il coltello e pian piano tagliare il diametro della zucca. Una volta aperta, si passa alla pulizia interna per rimuovere i semi e filamenti interni.

Per cucinare la zucca la si può tagliare a fette oppure a cubetti. Si può cuocere in padella scaldando la pentola antiaderente oppure in una wok nel modo più semplice con un filo di olio oppure di acqua. Va cotta a fuoco basso e con il coperchio o al vapore.

La cottura al forno è semplicissima: carta forno sulla leccarda, posizionare le fette di zucca, condire con un po' di rosmarino e un filo d'olio e poi cucinare.

Intanto che il forno è acceso, non buttate via i semi di zucca: tostateli al forno. Prima andranno puliti dai filamenti, immersi in acqua per circa mezz'ora, scolari e sistemarli su un canovaccio poi si potranno tostare.

Non solo zucca a tavola: è anche divertimento per grandi e piccini. Un vero e proprio gioco esperienza. Per intagliare la zucca gli arnesi del mestiere sono coltellino e cucchiaio. Poi si inizia a incidere dall'alto attorno al picciolo per aprire la zucca. La fessura deve essere abbastanza grande per poter scavare. Una volta finito, sarà il turno di disegnare il volto della zucca con occhi e bocca. E la lanterna di Halloween sarà pronta.

 

Abbinamenti con la zucca

 

 

Spezie e zucca: con la cannella diventa un dolce goloso, con lo zenzero avrà una marcia in più. Inutile dire che anche gli aromi della dieta mediterranea con aglio, salvia e rosmarino sono ottimi sia per le cotture in padella che al forno. Si sposa bene con il cumino, che ha un gusto tuttavia molto particolare e non sempre amato dagli italiani, mentre maggiorana, timo e origano possono essere apprezzati, così come con la menta.

Cosa bere in accompagnamento alla zucca? Si prediligono i vini bianchi, meglio le bollicine. Magari uno spumante pls dosé per un risotto alla zucca o con i tortelli mentre con la torta di zucca provare un vermentino toscano.

 

 

Consigli per lacquisto e la conservazione

In conclusione, durante l’autunno, la stagione della raccolta, fare una bella scorta di zucche è più che raccomandabile. Ma, al momento dell’acquisto, come si riconosce un buon esemplare? Per orientarsi nella scelta di una zucca fresca e matura al punto giusto, bisogna verificare tre caratteristiche:

  • che il picciolo sia integro e ben attaccato
  • che la buccia non abbia troppe macchie o ammaccature
  • che la zucca, se picchiettata con le nocche, rimandi un suono sordo e non sonoro

Se la si compra già tagliata, poi, è bene controllare che la parte esposta all’aria non si sia asciugata troppo.

Acquistata la zucca, la si può conservare per tutto l’inverno in un locale buio, fresco, asciutto e ventilato. Una volta tagliata, però, va avvolta nella carta trasparente, riposta in frigorifero e consumata entro alcuni giorni, prima che si disidrati. Per tenerla nel congelatore invece è preferibile tagliarla a cubetti e preventivamente sbollentarla. Seguendo questi semplici accorgimenti, avremo un prodotto ottimo, che conservando tutto il suo gusto e le sue benefiche proprietà si presterà alla realizzazione di tanti succulenti manicaretti nella stagione invernale.

Puoi anche apparecchiare la tua tavola con la zucca per darle un tocco autunnale!

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