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Legumi e cereali è il binomio della salute. Oggi, lo chef Stefano De Gregorio, te lo propone con questa pasta e cicerchie, un primo piatto cremoso e tradizionale della cucina lucana non mol...
In un tegame con olio extravergine, rosolare peperoncino, aglio interi e patata, sedano, carota e cipolla tritati, per 3/4 minuti e poi aggiungere le cicerchie precotte, rosolare un minuto, regolare di sale, togliere aglio e peperoncino e aggiungere due mestoli di brodo vegetale e cuocerer per 20 minuti
Aggiungere la pasta alla pentola, regolare di sale e cuocere per il tempo indicato sulla confezione
Preparare un trito di erbe aromatiche e aggiungerle alla pentola a fine cottura della pasta con un giro di olio extravergine e una spoverata di pepe nero- Laciare riposare un paio di minuti in pentola e servirla. Potete aggiungere un pizzico di peperoncino per renderla più sfiziosa!
Legumi e cereali è il binomio della salute. Oggi, lo chef Stefano De Gregorio, te lo propone con questa pasta e cicerchie, un primo piatto cremoso e tradizionale della cucina lucana non molto conosciuto ma gustoso, saporito e nutriente. La pasta e cicerchie, infatti, è una minestra invernale della cucina povera, è un piatto che i contadini mangiavano a cena per rifocillarsi dopo una dura giornata trascorsa nei campi, al freddo. La ricetta tradizionale è facilissima e si cucina tutto nella stessa pentola. Basta ammollare 24 ore le cicerchie e lessarle per due ore con una foglia di alloro. Poi si prepara un classico fondo all'italiana, con sedano, scalogno e carota, a cui viene aggiunta anche una patata per rendere il piatto più cremoso. Una volta rosolato il tutto, si cuoce la pasta a mo' di risotto col brodo vegetale e poi viene mantecata con pecorino ed erbe aromatiche. Il risultato è una zuppa di cicerchie e pasta che scalda, fa bene ed è ricca di gusto.
Le cicerchie sono un legume che, come i ceci neri, necessita di ventiquattro ore di ammollo e ben due ore di cottura perché risultino morbide. Non aggiungere mai sale mentre bollono perché si sfalderebbero tutte, è un errore che facevano le nonne anche per far diventare più cremosa la zuppa con la pasta. Per questo, chef Deg, ti consiglia di aggiungere una patata al fondo di cottura, così il risultato è cremoso, ma con le cicerchie integre.
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