Tradizione e creatività nello stesso piatto: il nostro food bloggerAlfredo Iannaccone ci propone i tajarin piemontesi con caviale e ricci di mare. Un innov...
Per la preparazione dei tajarin piemontesi con caviale e ricci di mare, iniziare incidendo i pomodori Fiaschetto e farli poi scottare per 30 secondi in acqua bollente. Pelarli, poggiarli su un colino e fare leggermente pressione muovendo il colino, in modo da far uscire l'acqua dei pomodori Fiaschetto poco per volta.
Portare l'acqua di cottura dei pomodori a bagnomaria su un pentolino e farla ridurre, aggiungendo lo zucchero di canna che si dovrà sciogliere. Lo zucchero avrà la funzione di eliminare l'acidità del pomodoro.
Cuocere per metà del tempo necessario i tajarin in acqua salata. Scolarli e portarli a cottura per altri 5 minuti risottandoli con l'acqua dei pomodori e, se serve, aggiungere un mestolo di acqua di cottura. Tenere da parte un po' di acqua di cottura dei pomodori, che servirà per la composizione finale del piatto.
Mantecare i tajarin con il burro delle Langhe a fiamma spenta. Munendosi di guanti e forbice, aprire delicatamente i ricci di mare, ricavarne la polpa e, sempre a fiamma spenta, aggiungere la polpa dei ricci di mare ai tajarin mantecati.
Per comporre il piatto con i tajarin piemontesi con caviale e ricci di mare, disporre la pasta a nido su un piatto bowl, poggiando sul fondo un po' di acqua dei pomodori tenuta da parte. Aggiungere il caviale sui tajarin e unire, infine, la pioggia di erba cipollina tagliata finemente.
Tradizione e creatività nello stesso piatto: il nostro food bloggerAlfredo Iannaccone ci propone i tajarin piemontesi con caviale e ricci di mare. Un innovativo primo piatto di pesce, ricercato negli ingredienti ma semplice nella preparazione
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