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Tortino di stoccafisso di Norvegia e spinaci filanti

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Tortino di stoccafisso di Norvegia e spinaci filanti
Tortino di stoccafisso di Norvegia con spinaci filanti e patate è il nome di questo antipasto a base di pesce proposto dalla food blogger Chiara Maci. Cremosità,...
  • 5 min
  • 30 min
  • 4 pers.
  • Bassa

Ingredienti

  • 800 gr di Stoccafisso di Norvegia già ammollato
  • 500 gr spinaci freschi in foglie
  • 60 gr di parmigiano reggiano stagionato
  • 50 gr di burro
  • 2 patate lesse
  • 1 spicchio di aglio
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • noce moscata
  • olio evo
  • sale
  • pepe

Procedimento

  1. Lessate lo stoccafisso e lessate gli spinaci. Questi ultimi saltateli in padella con uno spicchio di aglio e olio evo, aggiungendo il formaggio grattugiato e la noce moscata.
  2. In un’altra padella scaldate un filo di olio evo, unite lo stoccafisso a pezzi, fatelo rosolare e sfumate con il vino bianco.
  3. Schiacciate le patate lesse e conditele con olio, sale e pepe.
  4. Costruite il vostro piatto con un coppa pasta o uno stampo per i biscotti, in quest’ordine: alla base la patata schiacciata, poi gli spinaci filanti e infine lo stoccafisso, premendo bene affinchè risulti un tortino compatto. Il consiglio dello Chef: aggiungete qualche scorza di arancia per dare acidità al piatto e aggiungere colore.
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Tortino di stoccafisso di Norvegia con spinaci filanti e patate è il nome di questo antipasto a base di pesce proposto dalla food blogger Chiara Maci. Cremosità, leggerezza e colore è quello che otterrai seguendo passo passo questa ricetta semplice ma gourmet. Lo stoccafisso con le patate è un classico, con l'aggiunta degli spinaci acquista una nota di sapore in più, mentre la presentazione a strati del tortino rende il piatto anche bello da guardare; un piccolo trucco che ti farà sempre fare bella figura! 
 

Comme ammollare lo stoccafisso


Lo stoccafisso, come molti sanno e non sanno, non è altro che merluzzo essiccato; mentre, il baccalà è merluzzo sotto sale. Quindi, la differenza tra baccalà e stoccafisso è che la carne è la stessa, ma cambia il metodo di conservazione. La Norvegia è l'unico produttore di stoccafisso e la pesca del merluzzo è stagionale: avviene nei mesi di febbraio, marzo e aprile.

Normalmente, lo stoccafisso viene venduto già ammollato; ma se hai comprato dei filetti essiccati devi prima metterlo in ammollo. Il procedimento è semplice, ma un po' lungo. Si comincia immergendo il pesce in una bacinella di acqua fredda, assicurandosi di averlo immerso completamente. Il contenitore andrà messo in frigo e lasciato lì per circa due ore, allo scadere delle quali si dovrà ripetere l'operazione dopo aver cambiato l'acqua e sciacquato accuratamente lo stoccafisso. Da qui in poi lo stoccafisso va sciacquato e immerso in acqua pulita ogni otto ore per 36 ore. Una volta ammollato, lo stoccafisso si può trattare come un qualunque pesce fresco, ma è comunque meglio non congelarlo e cucinarlo subito.

Ricetta realizzata dalla food blogger Chiara Maci per gli aperitivi norvegesi Cinquanta sfumature di stoccafisso

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