Il Tiramisù: Storia, Varianti e Preparazione

Durante le Feste, si sa, si mangiano molti più dolci di quanto uno non sia abituato a fare normalmente. Una fetta di panettone a colazione, una di pandoro dopo pranzo e tutte le volte in cui pensi: che non me la prendo la cioccolata calda in montagna. Eccerto. Insomma, finisce che io, di dolci dolcissimi, non ne posso più. Finisce che mi ritrovo con mezzo busto dentro la dispensa a cercare il dolce/salato dei pistacchi o la cioccolata amara al 99%, il caffè, le creme formaggiose. Ecco, queste ultime, le creme dolci al formaggio , sono le preferite di tutta la famiglia. Mio padre mi parla della cheesecake che si mangiava a New York negli anni '80 da quando sono bambina. Oggi, ho scoperto che di dolci al formaggio ne esistono quanti sono i formaggi che ti piacciono. E il Tiramisù di scquaquerone è uno di quelli.

La ricetta del classico tiramisù

Il tiramisù è un classico della cucina italiana, famoso ormai in tutto il mondo come uno dei più buoni dolci al cucchiaio, amato da grandi e piccini. La ricetta del classico tiramisù è antica e di origini incerte, e diverse città ne contendono la paternità, soprattutto due del Veneto e del Friuli: Treviso e Gorizia.

La versione più fedele alla tradizione richiede strati di savoiardi imbevuti nel caffè, intervallati da una vellutata crema al mascarpone e uova, coperti da una spolverata di cacao amaro in polvere. Assemblato in grandi teglie e lasciato riposare in frigorifero per alcune ore, il tiramisù è pronto per essere servito e gustato con piacere.

Il tiramisù scomposto, una piacevole alternativa

Il tiramisù è così amato nella versione classica che a volte è quasi rischioso proporne delle varianti. Ma con un po’ di fantasia si può provare delle alternative piacevoli e che non si allontanano troppo dalla ricetta tradizionale, come un tiramisù scomposto.

In cosa consiste? Gli ingredienti sono gli stessi del tiramisù, ma questi non vengono assemblati nei classici strati. In un piatto sono distribuiti i savoiardi, una tazzina di caffè espresso e una crema di mascarpone, arricchita da una spolverata di cacao amaro.

Una ricetta decisamente più veloce e semplice, nonché una soluzione furba per preparare questo dolce senza inzuppare i savoiardi, ma giocando sull’eleganza e l’essenzialità del piatto.

Come preparare un tiramisù senza glutine

Preparare un tiramisù senza glutine è possibile, perché il procedimento è lo stesso del comune tiramisù, con l'unica differenza che vengono utilizzati prodotti gluten free. Il risultato sarà un dessert al cucchiaio ugualmente goloso.

In commercio esistono dei savoiardi senza glutine, fatti con farina di riso, oppure in alternativa possono essere utilizzati altri biscotti senza glutine, anche fatti in casa.

Come preparare la crema del tiramisù

Come abbiamo precedentemente indicato, la crema per il tiramisù tradizionale è fatta con il mascarpone: si prepara con uova freschissime, separando i tuorli dagli albumi. I tuorli vengono montati con lo zucchero, mentre gli albumi, a parte, a neve ferma. Ai tuorli con lo zucchero andrà quindi aggiunto il mascarpone e, per ultimi, gli albumi montati. Si dovrà ottenere una crema soffice e spumosa.

Si può preparare il tiramisù anche con una crema allo squacquerone : basta frullare lo squacquerone con il miele per renderlo dolce e lasciarlo da parte. Poi, puoi mettere lo squacquerone nel sifone con la panna fresca da cucina oppure lasciare la crema così com'è. Dopodiché, fai un caffè, prendi i savoiardi e li inzuppi nel caffè. A questo punto, componi il dolce, in una teglia o in dei bicchierini da finger food da servire a fine Cenone di Capodanno. Una spolverata di polvere di cacao amaro e il gioco è fatto!

Potete provare ad arricchire il tiramisù anche con crema pasticcera o crema chantilly : dopo averle preparate e lasciate raffreddare, potete mescolarle al mascarpone, creando una versione del dolce ancora più golosa.

Sai cos’è lo squacquerone?

Lo squacquerone è un formaggio cremoso tipico dell’Emilia Romagna , ottenuto da latte vaccino intero. La sua consistenza morbida lo rende il formaggio tipico che viene spalmato all’interno delle piadine, e il suo sapore delicato, dolce con una punta acidula si sposa molto bene con ingredienti salati come affettati e salumi.

Proprio per la sua delicatezza, lo squacquerone può essere utilizzato anche per preparare dei dolci, come torte e cheesecake. Nel tiramisù, questo formaggio può essere usato al posto del mascarpone, per una versione più fresca e leggera di un dolce tradizionale e tipicamente confortevole.

Quale vino abbinare al tiramisù?

Il tiramisù è un dolce che ha bisogno di essere abbinato a vini dolci , ma freschi e che puliscano il palato dalla grassezza del mascarpone. In questo caso, è consigliabile gustare un buon Moscato D’Asti Spumante , oppure uno Spumante Brut Rosato, o ancora un passito , fruttato, morbido e dolce.

È importante scegliere dei vini che sappiano tenere testa al sapore e la consistenza del dolce, anche per un tiramisù con lo squacquerone. Provate anche, tra i vini passiti, lo Zibibbo, dal sapore fruttato intenso, con note di miele e frutta secca.

Provate anche altre ricette alternative al classico tiramisù:

• Tiramisu al cioccolato
• Tiramisù di clementine di Calabria Igp
• Tiramisù di pesche e nettarine di Romagna Igp
• Il tiramisù di Chiara Gamberale
• Tiramisù di fragole
• Tiramisù al cioccolato fondente e pesche sciroppate
• Tiramisù con cioccolato al peperoncino
• Semifreddo di tiramisù con contaminazioni catalane
• Tiramisù al melograno