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Zuppa autunnale di verza e castagne

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Zuppa di verza e castagne in un piatto bianco a centro tavolo con castagne

Ecco una calda zuppa autunnale a base di verza e castagne (ma potete prepararla anche per tutto l'inverno) dal procedimento abbastanza facile e dal risultato super.  Durante la stagione più fredda, ...

  • 30 min
  • 25 min
  • 4 pers.
  • Media

Ingredienti

  • 240 g di castagne
  • 200 g di porro
  • 300 g di verza
  • 50 g di pancetta affumicata
  • 40 g di burro
  • 1/2 bicchiere di Marsala
  • olio d'oliva
  • sale

Procedimento

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Step 1

In una casseruola, aggiungere il burro, i porri affettati, la pancetta triturata e rosolare a fiamma medio alta per 5 minuti

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Step 2

Sfumare con il Marsala e far evaporare il tutto.  

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Step 3

Aggiungei le castagne  

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Step 4

Aggiungere del brodo vegetale o dell'acqua calda fino a sommergerle completamente e lasciar cuocere per 15 minuti con il coperchio

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Step 5

A parte, in una padella calda, aggiungere un filo di olio e la verza tafliata a striscioline. Scottare per 4/5 minuti e regolare di sale

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Step 6

A fine cottura, aggiungere la verza alla casseruola con le castagne lasciandone un poco da parte intere, sia di verza che di castagne

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Step 7

Mescolare bene il tutto e poi frullare nel bicchiere di un mixer. Impiattare aggiungendo sulla zuppa la verza e le castagne lasciate intere da parte

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Ecco una calda zuppa autunnale a base di verza e castagne (ma potete prepararla anche per tutto l'inverno) dal procedimento abbastanza facile e dal risultato super.  Durante la stagione più fredda, infatti, la zuppa è un’ottima soluzione per un piatto confortevole, caldo, che nutre pancia e cuore.

La Zuppa di castagne e verza è una minestra nutriente a base di castagne lesse, che cotte insieme alla verza e ai porri, la verza e la pancetta, lentamente, danno vita ad una zuppa cremosa e vellutata dal sapore delicato e profumatissimo!

Una zuppa autunnale che potete provare anche senza castagne, preparando in alternativa una zuppa di verza con patate, con la zucca, o con semplici aromi e in cui cuocere pasta o riso.

Per la ricetta che vi proponiamo, la verza e le castagne cuociono separatamente, per poi unirsi e venire frullate insieme, lasciando da parte qualche pezzo intero per servire e decorare il piatto.

Come bollire le castagne

Le castagne bollite sono molto semplici da preparare, ottime da gustare al naturale o da utilizzare per ricette dolci e salate. Vediamo insieme come bollire le castagne e alcuni consigli per togliere con facilità la buccia e la pellicina.

  1. Per prima cosa, lavate bene la castagne e incidetele a X usando un coltello ben affilato. È infatti consigliato incidere le castagne bollite per una più facile cottura.
  2. Poi, mettete a bollire: il tempo di cottura delle castagne bollite è di circa 30/40 minuti al massimo, in una pentola con abbondante appena salata.
  3. Una volta che saranno ben cotte, spegnete il fuoco e scolatele. Per sbucciare le castagne bollite si consiglia di lasciarle intiepidire, per evitare di bruciarvi. Le castagne saranno morbide e sarà facile sbucciarle senza problemi.

Proprietà delle castagne

Le castagne sono un’ottima fonte di proteine, lipidi e di fibre. Le percentuali di proprietà non variano molto nelle castagne bollite o nelle caldarroste. Sono inoltre ricche di vitamine del gruppo B e Sali minerali, utili per il benessere del nostro organismo.

Tra le proprietà delle castagne bollite, ricordiamo che è un alimento piuttosto calorico, con un alto livello di carboidrati complessi. Bisogna quindi fare attenzione a un consumo contenuto, soprattutto per chi sta seguendo una dieta ipocalorica.

Le castagne sono molto importanti per il nostro benessere, fisico e anche psicologico: sono un valido alleato per il buon funzionamento dell’intestino, della circolazione e del sistema nervoso. Contengono ferro, che aiuta a ridurre il rischio di anemia, e il loro valore energetico le rende ottime per combattere stress e stanchezza, persino contro l’influenza delle stagioni più fredde.

Castagne bollite e controindicazioni

Le castagne possono essere sì un ottimo alleato per il nostro corpo, ma hanno delle controindicazioni, specie per chi soffre di alcune patologie.

Non sono consigliate per chi soffre di diabete, colite e obesità, proprio per il loro alto contenuto di calorie e carboidrati (zuccheri). Inoltre, l’abbondanza di fibre può causare gonfiore e meteorismo.

Si raccomanda anche di non consumarle crude, perché potrebbero provocare problemi intestinali e di digestione.

Alcune ricette salate con le castagne:

Le proprietà della verza

La verza è un vero toccasana per il nostro organismo: ricca di vitamine A, C, D, K e molte vitamine del gruppo B. Contiene anche molti sali minerali come potassio, ferro, calcio, fosforo, manganese, zolfo e zinco.

Tra le proprietà nutrizionali della verza, ricordiamo che è ricca di fibre che aiutano il transito intestinale e a eliminare scorie. Ha un apporto calorico relativamente basso, quindi risulta essere un ottimo alimento per chi segue una dieta ipocalorica.

La verza ha ottime proprietà antinfiammatorie: considerato un antinfiammatorio naturale, questo potente alimento riduce l’infiammazione e facilita il processo di guarigione, anche utilizzata per fare degli impacchi sulla zona infiammata.

I benefici della verza

Tra i benefici nel consumo della verza, e dei cavoli in generale, ricordiamo la possibile riduzione di problemi cardiovascolari, grazie all’alto contenuto di potassio, vitamina K e di molecole che aiutano a combattere l’aterosclerosi. Numerosi gli antiossidanti che proteggono la vista (in particolare i carotenoidi), della pelle (vitamina A, C ed E).

Infine, calcio, fluoro e magnesio proteggono la salute delle ossa e apportano ferro importante per la produzione dei globuli rossi.

Ecco alcune ricette con la verza da provare:

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