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Ricetta dei tagliolini al pecorino, bottarga di muggine e gambero rosso

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Un nido di tagliolini cremosi è servito su un piatto elegante con una spolverata di bottarga e una tartare di gambero rosso

Quando si parla di pecorino sardo fresco, si pensa subito a un buon piatto di cacio e pepe , un piatto tipico dell...

  • 20 min
  • 2 min
  • 4 pers.
  • Bassa

Ingredienti

  • 300 g Tagliolini
  • 12 gamberi rossi
  • 70 g Pecorino sardo fresco Sapori & Dintorni
  • 1 Limone
  • Sale q.b.
  • Olio evo q.b.
  • Bottarga di muggine q.b.
  • Burro q.b.

Procedimento

Buccia del limone per crema di pecorino per condire i tagliolini

Step 1

Mettere la buccia del limone in acqua e lasciar cuocere. In una boulle grattugiare il pecorino e mettere da parte.
Tagliare i gamberi rossi al coltello per ottenere una tartare, quindi inserirla in una boulle.  

Tartare di gambero rosso con olio e limone per tagliolini

Step 2

Preparare un battuto molto fine con la buccia del limone sotto sale e tenere da parte. Condire la tartare con sale, limone e olio extravergine, mescolare il tutto e lasciare marinare.

Salsa con bottarga per tagliolini al pecorino

Step 3

In una padella aggiungere il burro, la bottarga di muggine e un filo di olio, l’acqua di cottura della buccia di limone, una presa di sale.

Tagliolini al pecorino con bottarga

Step 4

Aggiungervi i tagliolini precedentemente cotti per un minuto in una pentola con acqua bollente. Aggiungere nella padella con la pasta ancora un mestolo di acqua al limone e terminare la cottura, bagnando di tanto in tanto, fino al temine della cottura.  

Tagliolini con pecorino e una noce di burro

Step 5

A fuoco spento, aggiungere il pecorino grattugiato, una noce di burro e mantecare il tutto. Formare un nido di tagliolini, aggiungere un’ultima spolverata di bottarga di muggine e la tartare di gambero rosso.

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Un approfondimento

Quando si parla di pecorino sardo fresco, si pensa subito a un buon piatto di cacio e pepe , un piatto tipico della tradizione gastronomica laziale e non solo gustato in tantissime varianti, anche se la tradizionale ha sempre la meglio.

Il pecorino sardo è un ottimo alleato in cucina perché, con il suo sapore dolce e delicato, si sposa molto bene con tanti ingredienti, abbinato a piatti sia salati, sia dolci. Basti pensare alle tipiche seadas, i ravioli fritti sardi, ripieni di pecorino fresco e conditi con miele.

Il nostro chef ci propone, utilizzando del pecorino sardo fresco, un ottimo tagliolino, condito con questo formaggio, aromatizzato al limone, con una saporitissima bottarga di muggine e una fresca tartare di gambero rosso. Un primo piatto che, dalla semplicità, raggiunge vette altissime di eleganza e raffinatezza.

Ma quanto conosci il pecorino sardo DOP?

Il pecorino sardo è un formaggio ovino prodotto in Sardegna, certificato DOP dal 1996. Questo importante riconoscimento certifica l’indissolubile legame di questo prodotto con il suo territorio di provenienza, tanto da essere diventato un vero e proprio simbolo della Sardegna.

Esistono due tipologie di pecorino sardo, in base alla stagionatura: il Pecorino Dolce e il Pecorino Maturo. Il primo con una stagionatura massima intorno agli 1-2 mesi, il secondo con una stagionatura minima di 60 giorni, dopo i quali può essere sottoposto ad affumicatura naturale.

Il pecorino sardo è ottimo sia come formaggio da tavola, sia nella realizzazione di primi piatti, ma anche contorni, oppure accompagnato ad alimenti più saporiti a base di carne e pesce.

Tra i vini da abbinare al pecorino, si consiglia il Vermentino di Gallura, vino bianco secco, fruttato e intenso, o il classico Cannonau, vino rosso rubino altrettanto fruttato.

Provate le nostre ricette con il pecorino sardo:

Un tocco di sapore con la bottarga di muggine

Sempre dalla Sardegna arriva la bottarga, che, ricordiamo, non è altro che uova di pesce essiccate e salate secondo metodi tradizionali di raccolta e lavorazione. Sul mercato si trovano principalmente la bottarga di muggine e la bottarga di tonno : la prima, conosciuta anche come “caviale sardo”, viene consumata a fettine, oppure tritata finemente da spolverare su crostini o su primi piatti.

La bottarga di muggine differisce da quella di tonno nel colore e nell’intensità del sapore. La bottarga di muggine ha un colore più aranciato e, nonostante l’intensità, risulta più delicata rispetto alla bottarga di tonno. Quest’ultima, infatti, è ancora più decisa e il colore è più rosato.

Ecco alcune nostre ricette di primi piatti da provare con la bottarga :

L’eleganza in una tartare di gamberi rossi

Questo primo piatto a base di tagliolini, crema di pecorino e bottarga di muggine non poteva che essere completato con una fresca tartare di gamberi rossi . L’importante sarà utilizzare gamberi freschi e di qualità, sodi al tatto e di un colore rosso vivo. Una volta acquistati, i gamberi dovranno essere puliti, sgusciati, privati del carapace e dell’intestino.

Per preparare la tartare, i gamberi devono essere tagliati al coltello e conditi con olio, buccia di limone e sale. Il sapore dei gamberi freschi marinati con la buccia di limone si sposeranno molto bene con i tagliolini, cotti con acqua aromatizzata al limone, la crema di pecorino e la bottarga di muggine.

Ecco altre ricette da provare con la tartare di gamberi:

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