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Ostrica, finto caviale al lime, cetriolo e battuta di manzo

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Ostrica, finto caviale al lime, cetriolo e battuta di manzo
Per una cenetta romantica di San Valentino, non possono mancare le ostriche. Oggi, ins...
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Ingredienti

Ingredienti per 4 persone  :
  • 4 Ostriche
  • 240 g di filetto di fassona
  • 2 cucchiai di tapioca
  • 2 cetriolo
  • 2 Lime
  • Polvere di capperi
  • 1 Cipolla rossa di Tropea
  • Olio Extra Vergine di oliva del Garda Sapori&Dintorni Conad
  • Pepe di Timut
  • Sale

Procedimento

Preparazione:
  1. Aprire le ostriche, filtrare il liquido e tenerlo da parte, togliere il frutto dalla conchiglia stando attenti a non romperla e tenerla in fresco, possibilmente su un piatto con del ghiaccio tritato sopra.
  2. Centrifugare un cetriolo (Oppure frullare e ricavare l’acqua passando il succo con un canovaccio o con un colino a maglia strettissima), aggiungere il liquido ricavato dall’acqua di ostrica e il succo di 2 lime. Emulsionare mescolando bene e tenere da parte.
  3. A questo punto, in un piccolo pentolino, cuocere in acqua la tapioca per 10 minuti, raffreddare e lasciarla marinare per 20 minuti nel succo precedentemente ricavato.
  4. Ricavare una tartare dal filetto di fassona e condire con sale, pepe, olio e buccia di lime.
  5. Scottare in acqua salata per 2 minuti la cipolla rossa, dopo che averla sfogliata, e raffreddare subito in acqua fredda.
  6. Impiattare posizionando sulla base del piatto, con l’aiuto di un coppa pasta, la tartare di carne, poi adagiare sopra le falde di cipolla rossa e, all’interno, posizionate l’ostrica, la tapioca e un cucchiaio di liquido di marinatura.
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Approfondisci

Per una cenetta romantica di San Valentino, non possono mancare le ostriche. Oggi, insieme allo chef Stefano De Gregorio, impari a prepararle per una tua dolce metà e ad abbinarle a una tartare di fassona al profumo e sapore di lime. Afrodisiache ostriche con un finto caviale al lime, cetriolo e battuta di manzo, un piatto da preparare e abbinare non tanto a uno champagne, per via della tartare di carne, ma a un bicchiere di Franciacorta rosé carico di profumi e bollicine. Con questo antipasto, apri un fantastico di menu di San Valentino per due che non ti deluderà! Prosegui con un primo a base di spaghetti aglio, olio, barbabietola e rafano; con un secondo di Salmone, zucca al wasabi, verdurine e croccante di olive taggiasche e un dolce soprendente e particolare a base di Melanzana al cioccolato, caffè e nocciole.

Come scegliere le ostriche

A conchiglia chiusa sembra impossibile imparare a distinguerne una buona da una cattiva. Invece ti bastano poche e semplici regole che puoi seguire per scegliere sempre le ostriche migliori!
  1. L'ostrica deve essere ben chiusa, sigillata. Infatti, per aprirla si usano delle pinze apposite che si trovano, oramai, in qualsiasi negozio di casalinghi;
  2. All'aspetto deve essere piatta sopra, ma tonda e bella piena sotto;
  3. Toc toc...se la conchiglia sembra vuota non acquistatela!
  4. Il mollusco deve essere ben attaccato alla conchiglia...ma va mangiato direttamente con la bocca!
  5. La consistenza delle sue carni deve essere bella soda
  6. e più succo c'è, più è buona l'ostrica!

Come cucinare le ostriche

Le ostriche si mangiano principalmente crude, magari con due gocce di limone spremute subito prima di mangiarla. La cosa più semplice è adagiarle su un piatto con del ghiaccio tritato che le mantenga belle fresche. Ma le ostriche si possono anche cucinare e rendere un piatto buono e interessante. Ecco delle idee sfiziose per ricette con le ostriche:
  1. Le ostriche degli innamorati, semplici con lattuga e limone;
  2. Ostriche in tempura su salsa di burro e patate con bacon;
  3. Tartare di ostrica e capasanta con granita di acqua di mare;
  4. Ostriche in gelatina su crema di pere nashi;
  5. Crudo e cotto di orata con radicchio e salsa di lamponi. L'ostrica non c'è, ma c'è la conchiglia. Bellissima da usare per impiattamenti originali!

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