Per preparare le linguine al Grana Padano riserva con mortadella croccante, lessare le patate con la buccia in abbondante acqua.
Una volta cotte, sbucciare le patate e frullarle aggiungendo la fecola di patate. Stendere il composto ottenuto su carta da forno e farlo essiccare in forno a 70°C per 10 ore.
Quando il composto si sarà essiccato, tritarlo a coltello ricavando una granella.
In acqua bollente e salate cuocere le linguine.
Tagliare a striscioline la mortadella e farla rosolare in padella a fuoco vivace con un filo d’olio o una noce di burro. Successivamente far asciugare la mortadella su carta assorbente.
Nella stessa padella della mortadella, versare un cucchiaino d’olio extravergine e aggiungere un cucchiaino di granella di patate. La granella si gonfierà come se fosse un pop corn. Quando sarà pronta, togliere le patate dalla padella e farle asciugare su carta assorbente.
Scolare la pasta e metterla in una padella con una noce di burro. Mantecare le linguine con il Grana Padano e aggiungere la mortadella.
Impiattare la pasta, guarnire con le patate soffiate e qualche goccia di aceto balsamico. Le linguine al Grana Padano riserva con mortadella croccante sono pronte!
In questa video ricetta lo chef Stefano De Gregorio prepara delle appetitose linguine al Grana Padano riserva con mortadella croccante. Questo primo piatto è un vero concentrato di gusto, nonostante gli ingredienti per realizzarlo siano pochi.
Abbiamo, infatti, la mortadella che viene rosolata in padella con il burro e le patate che, unite alla fecola, diventano delle croccanti chips. Il protagonista assoluto della ricetta è, però, il Grana Padano riserva, un formaggio dal sapore ricco e intenso che viene stagionato per un periodo di oltre 20 mesi. Lo chef lo utilizza per la mantecatura delle linguine dando al piatto un sapore deciso.
Il Grana Padano DOP
Quando viene fatto stagionare dai 9 ai 16 mesi, il Grana Padano prende un gusto dolce e più delicato. Diventa l'ideale per un beffet da aperitivo. Una gigantesca forma a centro tavola dalla quale ognuno possa servirsi diventa una vera prelibatezza. A scaglie su carpacci e insalate è perfetto, come nella ricetta dei garganelli freddi con bresaola e grana.
Oltre i 16 mesi, il Grana Padano assume una colorazione più intensa e un gusto più saporito. Inizia a diventare anche più interessante ed è perfetto da grattugiare su dei pennoni al ragù, per mantecare un gustoso risotto o per farci il ripieno dei tortellini o per fare il ripieno di gustosi fagottini.
La prolungata stagionatura regala a Grana Padano Riserva un colore paglierino intenso ed un sapore ricco e pieno. E’ perfetto a fine pasto in abbinamento con miele, marmellate e mostarde.
Lo sapevi che il Grana Padano si abbina bene anche al pesce? Provalo nella ricetta dei ravioli ripieni di Grana con gamberi saltati.
E’ la bevanda delle antinomie: è considerato un punto di forza del made in Italy ma non può essere coltivato in Italia, è un piacere conviviale e allo st...
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